PANGONOGRAMMA MONO BI-PODALICO
A CASARANO (LE)
Il Pangonogramma mono bi-podalico a Casarano (LE) è un esame radiologico eseguito in ortostatismo, cioè in posizione eretta, pensato per valutare l’impatto del peso corporeo sulle strutture del bacino e degli arti inferiori. La procedura consente di analizzare in modo accurato l’allineamento del corpo durante il carico, fornendo informazioni utili per lo studio della postura e delle sue eventuali alterazioni. Grazie alla possibilità di acquisire immagini sia in appoggio su un solo arto sia distribuendo il peso su entrambi, l’esame permette di confrontare la risposta biomeccanica delle articolazioni e l’eventuale presenza di squilibri strutturali. Effettuare il Pangonogramma mono bi-podalico aiuta a comprendere come il corpo si comporta durante il carico quotidiano e a identificare condizioni che potrebbero richiedere una valutazione clinica più approfondita o un intervento terapeutico mirato.
Valutazione del carico e analisi posturale
Il pangonogramma è considerato uno degli esami di riferimento nella diagnosi delle alterazioni posturali, poiché consente di osservare il comportamento del bacino, della colonna lombare, delle ginocchia e delle caviglie sotto il peso del corpo. L’immagine radiografica ottenuta mostra il modo in cui le strutture scheletriche si allineano quando il paziente si trova in posizione naturale, elemento fondamentale per studiare eventuali compensi, deviazioni o sovraccarichi articolari.
L’esame risulta utile in presenza di dolori lombari ricorrenti, disturbi del cammino o difficoltà nel mantenere una postura equilibrata. La possibilità di confrontare la postura in appoggio monopodalico e bipodalico permette di verificare come varia la distribuzione del carico e di individuare, ad esempio, instabilità del bacino o cedimenti articolari. Nell’ambito del
Pangonogramma mono bi-podalico
vengono valorizzati parametri fondamentali per comprendere la biomeccanica individuale, favorendo una lettura chiara e dettagliata delle strutture coinvolte.

Diagnosi delle dismetrie e degli squilibri muscolo-scheletrici
Uno degli aspetti principali valutati attraverso il pangonogramma è la dismetria degli arti inferiori, ovvero la differenza nella lunghezza delle gambe. Anche variazioni minime tra un arto e l’altro possono generare inclinazioni del bacino, sovraccarichi funzionali e modificazioni della postura globale. L’esame consente di osservare come questa differenza, se presente, si manifesta sotto il peso corporeo, fornendo informazioni indispensabili per l’elaborazione di eventuali correzioni posturali o per la programmazione di trattamenti fisioterapici. Oltre alla dismetria, la valutazione comprende l’esame dell’allineamento del bacino, che può risultare inclinato o ruotato, e della stabilità delle principali articolazioni degli arti inferiori.
Il
Pangonogramma mono bi-podalico a Casarano (LE) permette così di ottenere un quadro completo e funzionale del comportamento dello scheletro, elemento fondamentale nelle diagnosi ortopediche e nella pianificazione di percorsi riabilitativi mirati. L’interpretazione radiologica aiuta a riconoscere eventuali asimmetrie della colonna lombare, deviazioni assiali delle ginocchia o alterazioni del carico a livello delle caviglie.


Svolgimento dell’esame e aspetti pratici
Il pangonogramma viene eseguito tramite una radiografia che riprende arti inferiori e bacino mentre il paziente è in piedi. La procedura non è invasiva e richiede solo la collaborazione nell’assumere una posizione stabile e naturale. Il tecnico radiologo indica la postura corretta per garantire immagini affidabili delle strutture scheletriche. La fase monopodalica prevede l’appoggio del peso su un solo arto, utile per studiare la stabilità e la risposta delle articolazioni; quella bipodalica riproduce invece la condizione fisiologica quotidiana. L’intero esame dura pochi minuti e non richiede preparazioni particolari. Grazie ai sistemi digitali, utilizzati nel Pangonogramma mono bi-podalico a Casarano (LE), le immagini sono disponibili rapidamente e vengono analizzate dal medico radiologo per individuare eventuali alterazioni posturali che meritano attenzione clinica.



