NEUROCHIRURGIA A CASARANO (LE)
Medico di riferimento Dott. De Martino
Il servizio di neurochirurgia a Casarano (LE) è dedicato alla valutazione specialistica delle patologie che interessano il sistema nervoso centrale e periferico, con particolare attenzione alle malattie della colonna vertebrale, alle problematiche dei nervi e alle alterazioni strutturali che possono compromettere mobilità, sensibilità e qualità della vita. La neurochirurgia rappresenta una disciplina complessa e altamente specializzata che integra competenze cliniche avanzate, capacità di interpretazione diagnostica e conoscenze specifiche sulla gestione non chirurgica e chirurgica delle patologie neurologiche. La visita neurochirurgica permette di definire il quadro clinico, individuare l’origine dei sintomi e proporre un percorso terapeutico mirato, personalizzato sulla base delle necessità del paziente.

Ambiti di competenza della neurochirurgia
La neurochirurgia si occupa dello studio, della diagnosi e della gestione delle patologie che coinvolgono il sistema nervoso, con un’attenzione particolare alla colonna vertebrale, che è tra le sedi più frequentemente interessate. La visita neurochirurgica è indicata quando si manifestano dolore, formicolii, debolezza muscolare, perdita di sensibilità o alterazioni della postura che possono indicare sofferenza nervosa o compressioni strutturali.
Le condizioni comunemente valutate includono:
- ernie del disco cervicali, dorsali e lombari
- stenosi del canale vertebrale
- lombosciatalgia e lombocruralgia
- cervicalgia e cervicobrachialgia
- instabilità vertebrale
- spondilolistesi
- patologie dei nervi periferici
- sindromi da intrappolamento
- malformazioni spinali
- compressioni midollari
- lesioni organiche cerebrali o spinali individuate con RM o TC
La neurochirurgia ambulatoriale non si limita alla valutazione chirurgica, ma orienta anche trattamenti conservativi, strategie riabilitative e monitoraggi periodici.
Ruolo della valutazione clinica neurochirurgica
Durante la visita, lo specialista valuta accuratamente la storia clinica, i sintomi e l’esame obiettivo neurologico. La combinazione tra competenze cliniche ed esperienza nella lettura degli esami radiologici consente di definire con precisione il punto di origine del disturbo. Le indagini diagnostiche più utili in questo ambito includono risonanza magnetica, TAC e radiografie dinamiche, soprattutto quando si sospettano compressioni nervose o alterazioni della colonna. La visita neurochirurgica permette quindi di stabilire se il trattamento ideale sia conservativo o, quando necessario, un approfondimento chirurgico.
Approccio terapeutico e presa in carico specialistica
Non tutti i disturbi della colonna o del sistema nervoso richiedono un intervento chirurgico. La maggior parte delle patologie può essere trattata con terapie conservative, fisioterapia mirata, farmacoterapia e monitoraggio clinico periodico. Il neurochirurgo valuta attentamente la necessità di intervento, privilegiando sempre le soluzioni meno invasive quando sono compatibili con la condizione del paziente.
Nei casi in cui un atto chirurgico rappresenti la scelta più appropriata, la visita ambulatoriale consente di chiarire indicazioni, rischi, benefici e modalità dell’intervento, garantendo al paziente una comprensione completa del percorso terapeutico.
Quando è indicata una visita di neurochirurgia
Una valutazione specialistica è consigliata quando compaiono sintomi come un dolore persistente alla colonna che non migliora con le terapie di base, quando il dolore si irradia alle braccia o alle gambe, oppure quando si manifestano riduzioni della forza muscolare. Anche la perdita di sensibilità, i formicolii che durano nel tempo, le difficoltà nella deambulazione o alterazioni della coordinazione motoria sono segnali da non sottovalutare. Allo stesso modo, è opportuno approfondire il quadro clinico se la risonanza magnetica o la TC evidenziano anomalie strutturali.
Riconoscere precocemente la causa dei sintomi permette di intervenire in modo più mirato ed efficace, contribuendo a prevenire un possibile peggioramento delle condizioni neurologiche.




